Di rado gli esseri nobili amano la vita.
La fede non è che una vanità tra le altre e l'arte di ingannare l'uomo sulla natura del mondo.
La massa dei mortali è fatta di sonnambuli, e all'ordine non conviene mai che escano dal sonno, perché diventerebbero ingovernabili.
Il nostro destino è di continuare a moltiplicarci, unicamente per morire innumerevoli.
Il mio odio per questo mondo è ciò che trovo di più degno di stima.
L'origine delle idee religiose e morali è nell'uomo, cercarla fuori dell'uomo è un nonsenso.
La vita è pienamente godibile solo se illuminata da un significato superiore.
Vivere e ridere nonostante tutto, assaporare in fondo ogni istante per se stesso.
La vita è una rosa dove ogni petalo è un'illusione e ogni spina una realtà.
Pensa a chi vuoi, giovani, vecchi, uomini maturi: li troverai ugualmente timorosi della morte, ugualmente ignari della vita.
Che è la vita senza speranza? Una gittata di dadi fra le tenebre, fra i deliri.
La vita è seria, l'arte è gaia.
L'uomo comune, anche se non sa che farsene di questa vita, ne vuole un'altra che duri per sempre.
La vita è per i più un affare.
Le nostre vite cominciano a finire nel giorno in cui non diciamo più nulla sulle cose che contano.
La vita è così breve, l'arte così lunga da imparare.