La prima necessità dell'uomo è il superfluo.— Albert Einstein
La prima necessità dell'uomo è il superfluo.
Dio è sottile ma non è malizioso.
L'esperienza resta naturalmente l'unico criterio per utilizzare una costruzione matematica della fisica, ma è nella matematica che si trova il principio veramente creatore. Da un certo punto di vista riconosco che il pensiero puro è capace di afferrare la realtà, come gli antichi pensavano.
La mia religione consiste di un'umile ammirazione per l'illimitato spirito superiore che rivela se stesso nei leggeri dettagli che siamo capaci di percepire con la nostra mente gracile e debole.
Nell'uomo primitivo è in primo luogo la paura che suscita l'idea religiosa.
Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.
Ci sono molte persone che considerano necessario soltanto il superfluo.
Perché aspiriamo al superfluo? Esso non è un bene per nessuno.
Impuro è soltanto il superfluo.
È incredibile come si possa fare a meno dell'indispensabile quando si ha il superfluo.
Viviamo in un'epoca dove le cose superflue sono le nostre uniche necessità.
Il superfluo è diventato cosi necessario che molte persone, per procurarselo, considerano il necessario come superfluo.
Possiamo rinunciare al necessario purché ci sia garantito il superfluo!
In questa nostra epoca non vi è altro di necessario che il superfluo.
I beni superflui rendono superflua la vita.