La massima conoscenza è sapere che siamo circondati dal mistero.
Un uomo èmorale soltanto quandoconsidera sacra la vita come tale,quella delle piantee degli animalialtrettanto di quelladei suoi simili, e quando sidedica ad aiutareogni vita che ne habisogno.
Verrà un momento in cui l'opinione pubblica non tollererà più divertimenti basati sul maltrattamento e l'uccisione degli animali.
La verità non ha ora, è di tutti i momenti, specialmente dei momenti in cui ci sembra inopportuna.
Nostro dovere è prendere parte alla vita e averne cura. Il rispetto reverenziale per tutte le forme di vita rappresenta il comandamento più importante nella sua forma più elementare.
Il successo non è la chiave della felicità. La felicità è la chiave del successo, se ami ciò che stai facendo, avrai successo.
Nessuna società può predire scientificamente il proprio futuro livello di conoscenza.
Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza.
Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti.
Solo alla fine della conoscenza di tutte le cose, l'uomo avrà conosciuto sé stesso. Le cose infatti sono soltanto i limiti dell'uomo.
In ogni secolo gli esseri umani hanno pensato di aver capito definitivamente l'Universo e, in ogni secolo, si è capito che avevano sbagliato. Da ciò segue che l'unica cosa certa che possiamo dire oggi sulle nostre attuali conoscenze è che sono sbagliate.
L'unico modo di conoscere davvero i problemi è accostarsi a quanti vivono quei problemi e trarre da essi, da quello scambio, le conclusioni.
Ci sono tre cose estremamente dure: l'acciaio, un diamante, e conoscere sé stessi.
Tutti desiderano possedere la conoscenza, ma relativamente pochi sono disposti a pagarne il prezzo.
Non si ama più abbastanza la propria conoscenza, appena la si comunica.
Non nella conoscenza è la felicità, ma nell'acquisizione della conoscenza.