Quando non si è sinceri bisogna fingere, a forza di fingere si finisce per credere; questo è il principio di ogni fede.
L'invidia è come una palla di gomma che più la spingi sotto e più torna a galla.
La disoccupazione è una cosa per il disoccupato e un altra per l'occupato. Per il disoccupato è come una malattia da cui deve guarire al più presto, se no muore; per l'occupato è una malattia che gira e lui deve stare attento a non prenderla se non vuole ammalarsi anche lui.
Sai cosa si fa quando non se ne può più? Si cambia.
La storia dell'umanità non è che un lungo sbadiglio di noia.
Viaggiare non è veramente piacevole, si va incontro all'ignoto e l'ignoto è qualche volta sgradevole e sempre traumatico; però fa bene.
La più costosa di tutte le follie è credere fermamente in quello che palesemente non è vero. È l'occupazione principale del genere umano.
La fede muove le montagne, sì: le montagne di sciocchezze.
La fede non si può comprendere; il massimo a cui si arriva è poter comprendere che non si può comprendere.
Uomini che non hanno la fede, come me, si appoggiano a piccoli fantasmi. Perciò frugo con ammirazione nella scrittura sacra la presenza del più colossale dei fantasmi, la divinità.
Tutto quello che vedo mi insegna a credere nel Creatore per tutto quello che non vedo.
La fede comincia appunto là dove la ragione finisce.
La fede è uno stato mentale che può essere indotto, o creato, da affermazioni o istruzioni ripetute al proprio subconscio, attraverso il principio dell'autosuggestione.
Nessun raggio di sole va perduto, ma il germoglio che esso risveglia ha bisogno di tempo per spuntare. Non sempre è concesso al seminatore di partecipare al raccolto. Ogni opera che abbia valore è frutto di fede.
I giudici che giudicano in mala fede sono uno schiaffo in faccia a chi si spezza tutti i giorni la schiena in palestra.
Per me l'unica arte è la fede, e Cristo la mia poesia.
La fede è stata la forza di Papa Wojtyla. E la fede fonda anche la solidarietà.
I mezzi capaci di riportare la più facile vittoria sulla ragione sono il terrore e la forza.
Nelle mani dello Stato la forza si chiama diritto,nelle mani dell'individuo si chiama delitto.
Non dobbiamo pregare per compiti uguali alle nostre forze, ma per forze uguali ai nostri compiti.
La ragione è la follia del più forte. La ragione del meno forte è follia.
Il punto di vista che descrive il mondo è quello del più forte. È così pure da noi: sembra geografia, ed è economia.
L'odio non è forza creativa. Solo l'amore è forza creativa!
Solo le persone gentili sono veramente forti.
Dispregiando uno vecchio pubblicamente un giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane li rispuose che la sua lunga età li faceva migliore scudo che la lingua o la forza.
Abbaiare stanca. La forza non conta niente nella vita. Saper schivare è quello che conta.
Hemingway concepiva la sincerità come il supremo comandamento morale. Anche e innanzitutto nella scrittura, che non deve nascondere quello che l'uomo prova veramente.
Il segreto del successo è la sincerità. Se riesci a fingerla, ce l'hai fatta!
Essere solitario per essere sincero e puro nell'anima. L'uomo ente collettivo è un essere corrotto.
Il denaro è sincero. Se un uomo parla del suo onore, fallo pagare in contanti.
Talvolta amiamo anche le lodi che non crediamo sincere.
Spenderò attentamente la mia sincerità Parlerò di rivolta con caparbietà Seguirò, traccerò un sentiero ovunque sia Una strada buia, forse, ma mia.
L'imitazione è la più sincera delle adulazioni.
Non sappiamo mai quando siamo sinceri. Forse non lo siamo mai. E anche se oggi siamo sinceri, domani potremmo esserlo per una cosa contraria.
Specchio, specchio mio sincero. Gira su te stesso e mostrami il vero.
Siamo sinceri: diciamo come stanno le cose senza preoccuparci a chi faremo un danno.
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