Politica vuol dire realizzare.— Alcide De Gasperi
Politica vuol dire realizzare.
Ci sono molti che nella politica fanno solo una piccola escursione, altri che la considerano come un accessorio di secondaria importanza. Ma per me, fin da ragazzo, è stata la mia missione.
Cercate di promettere un po' meno di quello che pensate di realizzare se vinceste le elezioni.
Solo se uniti saremo forti.
Ci sono molti che nella politica fanno solo una piccola escursione, come dilettanti, ed altri che la considerano e tale è per loro, come un accessorio di secondarissima importanza. Ma per me, fin da ragazzo, era la mia carriera, la mia missione.
Un partito non è fine a se stesso; un partito è l'organizzazione di una buona volontà che ha un certo programma con un certo spirito, che viene da concetti superiori a quelli che possono muovere la vita quotidiana ed è al servizio di una causa.
Il passato, il futuro. Ci sono momenti nella storia in cui la rinuncia al coraggio di progettare il nuovo apre la strada a chi guida la rabbia verso approdi sconosciuti. La sinistra non può avere paura del futuro, né nostalgia del passato.
Un politico pensa alle prossime elezioni, un uomo di stato alle prossime generazioni. Un politico cerca il successo del suo partito; uno statista quello del paese.
L'intero scopo della pratica politica è di tenere in allarme la popolazione (per poi condurla clamorosamente alla salvezza) tramite la minaccia di una serie infinita di mali indefiniti, tutti quanti immaginari.
Il dramma resta sempre, dall'inizio alla fine, marcatamente politico.
Chi fa politica secondo l'etica dei principi, segue le sue idee e tiene conto soltanto di quelle.
Opposizione: in politica, il partito che, tagliandogli le gambe, impedisce al governo di correre verso la rovina.
In mancanza di qualsiasi principio-guida, la politica diviene una lotta aperta per il potere.
Il politichese. Messaggi in codice, destinati a collegare politico a politico, passando sulla testa dei cittadini.
Nessuna forza politica, nessun potere imposto con una bandiera vale tanto quanto la libertà naturale di una singola persona.
La psicoanalisi non è solo in rapporto alla politica ma è politica, perché è una prassi che s'incentra sulla traduzione. La traduzione non è repressione, ma è il cuore di ogni pratica democratica del desiderio.