L'intelligenza non è applicabile alla legge del profitto. L'intelligenza si affina e si perde.— Aldo Busi
L'intelligenza non è applicabile alla legge del profitto. L'intelligenza si affina e si perde.
La maggior parte della gente che ho conosciuto è la dolente e inaccettabile memoria di una scissione, memoria sepolta viva e che si cerca di tenere giù finché si può.
Io sono un democratico convinto che ha, sì, i suoi gusti, ottimi, ma tiene conto però del diritto al cattivo gusto altrui, e credo che nessuno, io compreso e quindi neppure Dio, debba avere licenza di volere il mondo a sua immagine e somiglianza.
Quando uno non ha più niente da far credere e deve raschiare il fondo del barile della sua criminalità politica e, spesso, psichica, chiama a suffragio la Chiesa e riecco che saltano fuori i più bruttarelli mostriciattoli della Storia, Dio-Patria-Famiglia, è giù olio di ricino.
Chi condivide una vita a due nello stesso appartamento, sappia che presto l'unico trait d'union sarà l'amministratore dello stabile.
Puoi fare la decifrazione del ghiaccio anche in pantofole davanti al televisore, ma se tiri dei sermenti per non andare a sbattere contro un iceberg è meglio, come la vita: non indispensabile, ma meglio di niente.
I tre quarti delle malattie delle persone intelligenti provengono dalla loro intelligenza.
Tutti i pensieri intelligenti sono già stati pensati. Occorre solo tentare di ripensarli.
Oggigiorno tutti hanno spirito. Dovunque si va, non si può fare a meno di incontrare persone intelligenti. È divenuta una vera peste.
Non insultate la mia intelligenza, prendetevela con me!
La intelligenza deve deliberare, il valore eseguire.
Un'intelligenza muove tutta quella massa.
Per il computer è più facile imitare la nostra intelligenza che le nostre particolari forme di stupidità.
Ci vuole qualcosa di più che l'intelligenza per agire in modo intelligente.
All'uomo superiormente intelligente oggi non rimane altra via che l'abdicazione.
Essere intelligenti, significa essere diffidenti, anche riguardo a sé stessi.