Chi vive intensamente non ha tempo per l'eternità.— Aldo Busi
Chi vive intensamente non ha tempo per l'eternità.
Il romanzo meraviglioso nasce dalla capacità del romanziere di interpretare le maschere degli uomini attraverso la sua maschera-psiche per farne i volti dei suoi personaggi.
Non capirò mai l'amante abbandonato che vuole una spiegazione da chi lo lascia: il fatto che non riesca a trovarla da sé è di solito la spiegazione che dovrebbe cercarsi da solo.
Continuando a riscuotere successo con i ricatti sessuali, la gente continuerà a pensare che la sessualità è ricattabile, per pigrizia a convincersi del contrario.
È sempre stata la debolezza dell'intellettuale creativo piegare un rutto che non viene all'intelligenza che deborda.
La vita non sta in un album di nozze.
Solo una filosofia dell'eternità, nel mondo di oggi, potrebbe giustificare una nonviolenza.
Se durassimo in eterno, tutto cambierebbe. Siccome siamo mortali, molto rimane come prima.
L'eternità, questa perdita di tempo.
Se potessi rivederti fra un anno, farei tanti gomitoli dei mesi. Se l'attesa fosse soltanto di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita la mia e la tua proseguiranno insieme, getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l'eternità.
L'Eternità è una perdita di tempo.
Cosa sono i millenni? Una manciata di tempo. Polvere in confronto a un unico sguardo dell'eternità.
Non leggete il tempo, leggete l'eternità.
Cinquanta, cent'anni di vita contro l'eternità. Non è giusto.
Bisogna che abbiamo un'idea molto primitiva dell'eternità se facciamo tanto caso del morire a trenta o a cent'anni.
Non ho l'impressione che l'Eterno sia morto, qualunque nome si voglia dare all'Ineffabile. Muoiono soltanto le forme, sempre limitate, che l'uomo dà a Dio.