L'eternità, questa perdita di tempo.
Si dice che l'uomo è triste dopo l'amore, ma la donna può esserlo prima, durante e dopo.
La rinuncia: l'eroismo della mediocrità.
La meta, non è che un pretesto.
L'ideale: questo luogo comune che non si trova da nessuna parte.
L'appassire delle donne è ancora più straziante dell'appassire dei fiori.
Chi regala le ore agli altri vive in eterno.
Noi vivremo in eterno in quella parte di noi che abbiamo donato agli altri.
Non ho l'impressione che l'Eterno sia morto, qualunque nome si voglia dare all'Ineffabile. Muoiono soltanto le forme, sempre limitate, che l'uomo dà a Dio.
La vita eterna è quella di cui siamo partecipi quaggiù, mai altrove, l'altrove non è più quando noi non siamo.
Sei l'ostaggio dell'eternità, un prigioniero del tempo.
Più bello dell'eterno sono gli attimi di eternità.
È strano come l'eternità si lasci captare piuttosto in un segmento effimero che in una continuità estesa.
Se potessi rivederti fra un anno, farei tanti gomitoli dei mesi. Se l'attesa fosse soltanto di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita la mia e la tua proseguiranno insieme, getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l'eternità.
Che routine l'eternità!