Se durassimo in eterno, tutto cambierebbe. Siccome siamo mortali, molto rimane come prima.— Bertolt Brecht
Se durassimo in eterno, tutto cambierebbe. Siccome siamo mortali, molto rimane come prima.
La vittoria della ragione non può essere che la vittoria di coloro che ragionano.
Più di una bestiolina sarebbe fin troppo felice se riuscisse a leccare il culo a una tigre. Lì, sotto la coda, starebbe relativamente al sicuro; ma è difficile arrivarci.
Solo la violenza può servire dove regna la violenza.
Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.
Il comunismo è una cosa facile che è difficile realizzare.
La vita eterna è quella di cui siamo partecipi quaggiù, mai altrove, l'altrove non è più quando noi non siamo.
Chi vive intensamente non ha tempo per l'eternità.
Non leggete il tempo, leggete l'eternità.
L'eternità ama le opere del tempo.
Sei l'ostaggio dell'eternità, un prigioniero del tempo.
Bisogna che abbiamo un'idea molto primitiva dell'eternità se facciamo tanto caso del morire a trenta o a cent'anni.
L'Eternità è una perdita di tempo.
Cosa sono i millenni? Una manciata di tempo. Polvere in confronto a un unico sguardo dell'eternità.
Non ho l'impressione che l'Eterno sia morto, qualunque nome si voglia dare all'Ineffabile. Muoiono soltanto le forme, sempre limitate, che l'uomo dà a Dio.