Credere nell'inconscio significa dar credito alla sofferenza psichica.
Il tradimento è una rivolta: ogni rivoluzione s'iscrive nell'orbita del tradimento, è tradimento ogni opera d'arte che rompa un circuito obsoleto della conoscenza, è tradimento ogni nuova scoperta, è tradimento ogni originale movimento intellettuale.
Forti sono quelle persone che non smettono mai di mettersi in discussione, che non arretrano dinanzi al rischio, che accettano la più grande di tutte le sfide, quella della adesione incondizionata ai propri valori interiori.
La consapevolezza della propria indegnità, della propria corruttibilità, la consapevolezza di poter ferire e sporcare anche ciò che più si ama, accresce la coscienza di noi stessi, ne amplia l'orizzonte.
L'essere umano è per definizione solo, ma soltanto di rado le persone riescono a riconoscere la propria fondamentale e strutturale solitudine.
Ogni emozione e sensazione che provi ha un significato profondo ed è un messaggio del tuo inconscio.
Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.
Molto di ciò che finora è andato sotto il nome di religione conteneva in sé un atteggiamento d'inconscia ostilità verso la vita. La vera religione deve insegnare che la vita è colma di gioie che rallegrano l'occhio di Dio, e che la conoscenza senza l'azione è vuota.
Tutto ciò che si trova nel profondo dell'inconscio tende a manifestarsi al di fuori, e la personalità, a sua volta, desidera evolversi oltre i suoi fattori inconsci, che la condizionano, e sperimentano se stessa come totalità.
La ripetizione di affermazione di ordini al tuo subconscio è l'unico metodo conosciuto di sviluppo su base volontaria dell'emozione della fede.
Quando volgi le spalle al sole non vedi che la tua ombra.
L'inconscio è l'oceano dell'indicibile, di tutto ciò che è stato espulso dalla terra del linguaggio, rimosso come risultato di un'antica proibizione.
Cosa curiosa, le abitudini. Le persone stesse non sanno mai di averle.
Il cervello è davvero un oggetto dalla filigrana così delicata che qualsiasi falso mutamento nello stato emotivo è in grado di trasformare la condizione di altri milioni di circuiti inconsci.
Poiché tutti i nostri desideri scaturiscono dalle profondità del nostro inconscio, non sappiamo dove e cosa cercare.