Siamo noi stessi i nostri più crudeli carnefici.
Nel momento in cui si afferma la mancanza dell'altro, emerge il desiderio: la seduzione è avvenuta.
La consapevolezza della propria indegnità, della propria corruttibilità, la consapevolezza di poter ferire e sporcare anche ciò che più si ama, accresce la coscienza di noi stessi, ne amplia l'orizzonte.
L'essere umano è per definizione solo, ma soltanto di rado le persone riescono a riconoscere la propria fondamentale e strutturale solitudine.
L'esperienza del tradimento e del lutto può svolgere una funzione trasformativa, se riusciamo a elaborarne il vissuto.
I tradimenti si verificano quando una coppia «ristagna" e il ristagno deriva da una impossibilità di comunicare, da una difficoltà nel relazionarsi.
Solo chi apprezza veramente la vita e la libertà, e combatte fino in fondo, merita di vivere libero.
Coloro che si aspettano di raccogliere i frutti della libertà, devono, come uomini, sottoporsi alle fatiche di sostenerla.
Sono più quelli che muoiono nella fuga che non quelli che muoiono combattendo.
È sempre svantaggioso combattere contro chi non ha nulla da perdere.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
Cari fratelli e sorelle, non smettete mai di sperare in un futuro migliore. Lottate per questo, lottate. Non lasciatevi intrappolare dal vortice del pessimismo!
Il combattimento è una questione di movimento. Si tratta di trovare un bersaglio, evitando di diventare un bersaglio.
Il dibattito è uno sport violento, una lotta. Ma le vostre armi sono le parole.
Lottare con tutte le proprie forze contro qualcosa che non volete equivale a investire energia affinché ciò si produca nella vostra vita.
La social-democrazia è semplicemente l'incorporamento della moderna lotta della classe proletaria, una lotta che è guidata da una coscienza delle proprie storiche conseguenze.