L'estate era alle porte e mia sorella alla finestra.— Alessandro Bergonzoni
L'estate era alle porte e mia sorella alla finestra.
Quando vedo un uomo piangere nel buio della sua stanza mi domando cosa lo spinga a non accendere la luce.
Quando voglio conoscere il mio futuro, guardo nella mia palla di vetro e dico: 'Toh, ho un testicolo artificiale'.
Correva l'anno 1600 berlinetta: dissero che in Australia era primavera e tornavano i boomerang.
Volevo ringraziare un miliardo di cinesi, che mi seguono da centodieci repliche. E non è il problema di trovare teatri grandi, quanto il giro di pullman che ci sarà domani a Ferrara.
Il tempo vola. E noi no. Ma il peggio sarebbe se noi volassimo e il tempo no. Il cielo sarebbe pieno di uomini con gli orologi fermi.
Non basterà Settembre per dimenticare il mare di cose che ci siamo detti, non siamo quegli amori che consumano l'estate, che promettono una mezza verità.
Ogni sera d'estate tutte le altre donne portavano giù le seggioline impagliate, si sedevano e guardavano i ragazzi come noi, i bambini che giocavano a nascondino o a zoppino sul lastrico della strada.
Nessuna bellezza di primavera, nessuna bellezza estiva ha la grazia che ho visto in un volto autunnale.
Ora è l'inverno della nostra scontentezza reso gloriosa estate dal riscaldamento centralizzato.
L'estate è una stagione che si presta alla commedia. Perché? Non lo so. Ma lo è.
Estate. Un'estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida.
Fai che per te io sia l'estate anche quando saran fuggiti i giorni estivi.
Il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l'amore solo una volta o tutta la vita speriamo prima che l'estate sia finita.
Il riposo non è ozio, e giacere qualche volta sull'erba in un giorno d'estate ascoltando il mormorio dell'acqua, o guardando le nuvole fluttuare nel cielo, è difficilmente uno spreco di tempo.
Non c'è niente che sappia di morte più del sole in estate della gran luce, della natura esuberante. Tu fiuti l'aria e senti il bosco e ti accorgi che piante e bestie se ne infischiano di te. Tutto vive e si macera in se stesso. La natura è la morte.