Il giudizio estetico risiede nella mente dell'occhio.— Alessandro Morandotti
Il giudizio estetico risiede nella mente dell'occhio.
L'aforisma da antico precetto medico si è trasformato in moderna pillola di saggezza esistenziale.
Neppure l'ingiustizia è uguale per tutti.
Una ricca biblioteca può servire a mascherare una cultura povera.
Pare che il Padre Eterno, per compensare l'uomo delle enormi carenze fisiche nei confronti degli animali, lo abbia dotato della ragione, omettendo però di fornirlo della combinazione per servirsene.
Quando una donna dichiara di stimare un uomo è sottinteso che non lo ama.
L'estetica è più alta dell'etica. Appartiene a una sfera più spirituale. Discernere la bellezza di una cosa è l'approdo più bello a cui possiamo giungere.