Un economista è un uomo che dichiara l'ovvio in termini dell'incomprensibile.— Alfred Abraham Knopf
Un economista è un uomo che dichiara l'ovvio in termini dell'incomprensibile.
Gli incompresi si dividono in due categorie: le donne e gli scrittori.
Gli sciocchi non capiscono le persone di spirito.
Siamo tutti isole che gridano bugie in un mare di incomprensione.
E' impossibile stabilire dove, e quando, è nata una fiaba.
Il silenzio non è solo d'oro, è anche spesso citato male.
Le grandi emozioni incomprensibili fanno paura, almeno a me.
Lo scrittore che trascura la punteggiatura o che non la sa usare corre il rischio di non essere capito, e questo, per comune convinzione, non è altro che il risultato della negligenza o dell'ignoranza.
Spaventa pensare che forse l'ammirazione più sincera di cui godiamo è quella di coloro che non ci hanno compreso."
La condanna degli esserti mortali, o forse il loro dono, è questo: bisogna vivere senza capire.