Meglio cinquant'anni d'Europa che un ciclo del Catai.
La Natura, rossa di zanne e d'artigli.
Perché l'uomo è uomo e padrone del suo fato.
È preferibile l'aver amato e aver perso l'amore al non aver amato affatto.
La donna è così implacabile con la donna.
Dobbiamo per forza amare le cose somme quando le vediamo.
L'Europa è la maionese, ma l'America fornisce la buona vecchia aragosta.
L'Europa deve a questa pluralità di percorsi tutto il suo sviluppo progressivo e multiforme.
L'Europa termina al confine sovietico. C'è qualcosa di sospetto nel desiderio della potenza egemonica di ieri di metter su casa con chi per tanto tempo ha occupato.
Il Risorgimento in Italia si compie con l'Europa, si compie con la nascita dell'Europa. Quindi in qualche modo, in fondo, Mazzini aveva fondato contemporaneamente la Giovine Italia e la Giovine Europa.
L'Europa è cristiana, è l'invenzione di alcuni vescovi particolarmente ricchi di intuito e di un pugno di missionari all'avventura.
La costruzione dell'Europa è un'arte. È l'arte del possibile.
Gli immigrati dal Nord Africa sono un problema europeo. Ma l'Unione Europea, purtroppo, continua a proporre soluzioni obsolete, che andavano bene in un'altra epoca. L'Europa è da rifondare. Anzitutto nella solidarietà.
L'Europa senza governo europeo, l'euro - la moneta - senza la politica economica, non è la risposta ai problemi. C'è una nuova battaglia, c'è la battaglia per il Governo e la Costituzione Europea.
Già mezza Europa... è sulla via del caos, ebbra di fanatiche illusioni cammina sull'orlo dell'abisso e canta, canta un inno ebbro come cantava Dimitri Karamazov. Il borghese oltraggiato ride di questi canti, ma il santo e il veggente li ascoltano piangendo.
Siamo parte del continente europeo, non solo un balcone che si affaccia sull'Atlantico.