L'autorità dimentica un re morente.— Alfred Tennyson
L'autorità dimentica un re morente.
Quell'eterna mancanza di soldini, che tormenta gli uomini pubblici.
Perché l'uomo è uomo e padrone del suo fato.
Dobbiamo per forza amare le cose somme quando le vediamo.
La Natura, rossa di zanne e d'artigli.
Colui che chiude fuori l'amore, a sua volta deve essereChiuso fuori dall'amore, e restare sulla sua sogliaUlulando nell'oscurità esterna.
Le autorità sia laiche sia religiose non sono riuscite nell'intento di istituire un codice morale, ma non si può contraddire il fatto ovvio che abbiano contribuito a creare le condizioni perché ciò avvenga concretamente.
Lo stato autoritario ha un interesse immenso nella famiglia autoritaria: "essa è diventata la sua fabbrica strutturale ed ideologica" .
Chi gode d'una ferma autorità presto apprende che la sicurezza, e non il progresso, è la più grande lezione nell'arte del governo.
Chi disputa allegando l'autorità, non adopra l'ingegno, ma piuttosto la memoria.
L'autorità è sempre degradante: degrada sia coloro che la esercitano, sia coloro che la subiscono.
L'ostinazione delle autorità costituite cresce di pari passo con la violenza e la stravaganza degli oppositori, e danno tutta la colpa alla follia e agli sbagli che loro stesse hanno provocato o aggravato.
Nessuna moralità può fondarsi sull'autorità, anche se l'autorità fosse divina.
L'autorità avvelena chiunque l'assume su se stesso.
Benché l'autorità sia un pesante e massiccio orso, spesso è menata per il naso con l'oro. Mostrate l'interno del vostro borsellino alla parte esterna della sua mano.