L'autorità è sempre degradante: degrada sia coloro che la esercitano, sia coloro che la subiscono.— Oscar Wilde
L'autorità è sempre degradante: degrada sia coloro che la esercitano, sia coloro che la subiscono.
Le donne sono un sesso affascinante e caparbio. Ogni donna è una ribelle; di solito insorge violentemente contro se stessa.
In letteratura l'egoismo schietto è piacevolissimo.
Gli uomini sono dei tali codardi! Violano ogni legge del mondo e ne temono la lingua.
Il peggior vizio è la superficialità.
Tutte le donne devono lottare con la morte per tenere i loro figli. La morte, essendo senza figli, vuole i nostri.
L'ostinazione delle autorità costituite cresce di pari passo con la violenza e la stravaganza degli oppositori, e danno tutta la colpa alla follia e agli sbagli che loro stesse hanno provocato o aggravato.
L'autorità dimentica un re morente.
Il principio di autorità permane anche nelle nostre società, non solo per gli ignoranti, non solo per le materie di religione e di morale, ma anche riguardo alle scienze, per i rami di queste che un individuo non ha studiato specialmente.
L'autorità, non la verità, fa la legge.
Chi gode d'una ferma autorità presto apprende che la sicurezza, e non il progresso, è la più grande lezione nell'arte del governo.
Benché l'autorità sia un pesante e massiccio orso, spesso è menata per il naso con l'oro. Mostrate l'interno del vostro borsellino alla parte esterna della sua mano.
Lo stato autoritario ha un interesse immenso nella famiglia autoritaria: "essa è diventata la sua fabbrica strutturale ed ideologica" .
L'autorità avvelena chiunque l'assume su se stesso.
Le autorità sia laiche sia religiose non sono riuscite nell'intento di istituire un codice morale, ma non si può contraddire il fatto ovvio che abbiano contribuito a creare le condizioni perché ciò avvenga concretamente.