Abbiamo tutti diritto a un maestro da poter rinnegare.
Ognuno ha la faccia che gli ha dato Dio, ma l'espressione che si merita.
Affronta ogni giorno come fosse l'ultimo, ma vivilo come fosse il primo.
La vita è come un film. Ci sono i protagonisti, i generici e le comparse. E c'è anche il produttore. Solo che si fa chiamare con due o tre pseudonimi diversi.
La violenza è insita in noi anche quando non viene compiutamente espressa. Ho ucciso più gente sognando a occhi aperti alla fermata del tram che la politica estera americana dal dopoguerra a oggi.
Dio c'è. Ma temo sia incazzato.
Prova più grande di avere rinnegato ogni amor proprio non si può dare di questa: che uno continui a stimare persona da cui è disistimato. È l'ultima tunica che si depone.