Dio in fondo ci disprezza. Siamo una torta venuta male.— Alfredo Accatino
Dio in fondo ci disprezza. Siamo una torta venuta male.
Quando ero piccolo mio padre ospitava spesso a casa persone importanti. E una di loro, se ben ricordo, pagò pure un bel riscatto.
Fino a quando non mi daranno la prova che è stato Dio a creare gli uomini, continuerò ad affermare che sono stati gli uomini ad aver creato Dio.
Io credo in Dio. Il problema è che credo a tutti.
L'imbecille finisce dove comincia l'eroe.
Ho iniziato un corso di karate per corrispondenza. Il mio postino è pieno di lividi.
L'essere è oscuro se privo di apparenza; l'apparenza è inconsistente se è priva di essere.
Quando sono buono, sono molto buono, ma quando sono cattivo sono meglio. Non sono un angelo.
Non mi sforzo per diventare meglio di come sembrano gli altri, ma solo per non diventare peggio di come sono realmente.
Si deve essere veraci, non loquaci.
La mia vittoria più grande è quella di essere stata capace a convivere con me stessa, ad accettare i miei difetti... Sono molto lontana dall'essere umano che vorrei essere, ma ho deciso che dopo tutto non sono poi così male.
Soltanto attraverso ciò che facciamo apprendiamo ciò che siamo.
Essere un uomo non significa adempiere l'ideale dell'uomo, ma invece rappresentare sé stesso come singolo.
È meglio essere un uomo malcontento che un maiale soddisfatto.
Tu hai diritto di essere ciò che hai il potere di essere.