Tutte le donne sono la stessa; non esiste varietà che nelle circostanze.
L'amore è una caccia in cui il cacciatore deve farsi inseguire dalla selvaggina.
Vi sono due cose che le donne non perdonano: il sonno e gli affari.
L'errore ha i suoi martiri come la verità.
Di tutte le buone azioni, la più bella è senza dubbio quella di nascondere i propri meriti.
Se si vuole abolire la pena di morte, che comincino, in questo caso, i signori assassini.
Quando una donna di mondo dice di no, vuol dire forse; quando dice forse, vuol dire sì; e quando dice di sì, non è una donna di mondo.
Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto il fiore.
Nelle grandi crisi la parte delle donne consiste nel raddolcire i nostri infortuni.
Con la donna, la vera tattica è di farle la corte se è graziosa, e di farla a un'altra se è brutta.
Le donne, secondo il detto di un Francese di spirito, ci ispirano il desiderio di compiere i capolavori, e ci impediscono sempre di eseguirli.
Se la verità è donna, non sarà forse fondato il sospetto che tutti i filosofi, nella misura in cui furono dogmatici, s'intendevano poco di donne?
Il mondo gira sull'ombelico della donna. Dio, se c'è, è sicuramente una donna.
Certe donne somigliano al nastrino della Legion d'onore. Non le si vuole più perché si sono sporcate con certi uomini.
In tutte le specie la femmina è più temibile del maschio.
Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza.