Diceria : L'arma preferita degli assassini della reputazione altrui.— Ambrose Bierce
Diceria : L'arma preferita degli assassini della reputazione altrui.
Insulto. Motto di spirito cui non si riesce a rispondere.
Abuso. Si parla di abuso di potere quando l'autorità viene esercitata in modo a noi sgradito.
Ribelle: persona che proponeva una forma nuova di disordine politico, e che è fallita nel suo tentativo di imporlo.
Un ambasciatore è colui che non riuscendo ad ottenere una carica dagli elettori, la riceve dal governo, a patto che lasci il paese.
Lasciare in eredità. Dare generosamente a un altro quello che ormai a qualcuno bisogna pur concedere.
Negli anni '60 i gruppi radicali si sono fatti la reputazione di essere faziosi: le organizzazioni si dividevano per disaccordi sui dettagli della strategia da utilizzare e poi si odiavano reciprocamente. O per lo meno questa è l'immagine che si ha di essi, vera o falsa che sia.
Chi ha coraggio fa anche a meno della reputazione.
Un uomo può procurarsi la miglior reputazione se le sue parole sono buone e le sue azioni belle.
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della reputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
Rivolgiti alle donne come se le amassi e a tutti gli uomini come se ti annoiassero: alla fine della stagione, avrai la reputazione di possedere il più perfetto istinto sociale.
Chi raggiunge il suo scopo non perde mai la reputazione.
La tua reputazione subisce i danni maggiori da ciò che dici per difenderla.
Una buona reputazione ha più valore del denaro.
E' la reputazione una veste effimera e convenzionale, guadagnata spesso senza merito e perduta senza colpa.
Non la bellezza, ma la buona reputazione della donna deve essere nota a molti.