Non la bellezza, ma la buona reputazione della donna deve essere nota a molti.
Di molto denaro hanno bisogno quelli che molto spendono; non quelli che dominano i piaceri naturali, ma quelli che sono schiavi di tali piaceri, e coloro che cercano di acquisire onori grazie alla ricchezza e alla magnificenza.
Uno che ha perduto le ricchezze o è stato privato del potere o è stato bandito dalla patria, può sempre ritornare in possesso di questi beni; colui che, invece, ha perduto la fiducia altrui, non può più riacquistarla.
Il fascino divino che avviene per mezzo della parola è generatore di piacere e liberatore dal dolore. La forza dell'incantesimo, accompagnandosi all'opinione dell'anima, la seduce e la persuade e la trasforma per mezzo del suo incanto.
La serietà di un avversario va disarmata con il riso e il riso con la serietà.
Non bisogna credere a quanti esprimono opinioni, ma a quanti sanno; né bisogna considerare l'opinione più degna di fede della verità, ma, all'opposto, la verità più dell'opinione.
Un uomo la cui reputazione si basa sulla sua abilità in una tecnica è uno stupido. Concentrando tutta la sua energia in un solo campo, certamente vi eccelle, ma non è interessato ad altro. Un uomo simile è inutile.
Il danno arrecato alla nostra reputazione e al nostro credito è maggiore di quello che può essere eventualmente stimato.
Una buona reputazione ha più valore del denaro.
Quante persone vivono con una reputazione che avrebbero voluto avere!
Diceria : L'arma preferita degli assassini della reputazione altrui.
Una buona reputazione equivale ad un altro patrimonio.
Ho molto da dire perché la mia reputazione deve essere salvata dal carico delle false accuse e calunnie che si sono accumulate su di essa.
Infischiati di una cattiva reputazione. Temine piuttosto una buona che non potresti sostenere.
Lo sai anche tu com'è. Nel nostro campo la miglior reputazione è non avere una reputazione.
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della reputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.