Egocentrico (s.m.). Persona dai gusti volgari, più interessata a se stessa che a me.— Ambrose Bierce
Egocentrico (s.m.). Persona dai gusti volgari, più interessata a se stessa che a me.
Grazia. Atto mediante il quale si condona una pena e si restituisce o si riconsegna l'imputato a una vita di delitti, aggiungendo al fascino del crimine la tentazione dell'ingratitudine.
Bellezza: Il mezzo con cui una donna conquista l'amante e terrorizza il marito.
Merito (s.m.). Le qualità che dimostrano il nostro buon diritto a ottenere ciò che qualcun altro si prende.
Fedeltà: una virtù peculiare a coloro che stanno per essere traditi.
Patriottismo (s.m.). Combustibile di poco prezzo utilizzato da chiunque sia sufficientemente ambizioso da voler dare lustro al suo nome.
È così egocentrico che se va a un matrimonio vorrebbe essere la sposa e a un funerale il morto.
Nella vita di tutti i giorni il nostro pensiero è egocentrico al novantanove per cento. "Perché soffro? Perché sono angustiato?".
Come molte persone interessanti e piacevoli, era un'egocentrica e, come tutti gli egocentrici, era mossa dalla vanità.
"Non ha importanza" che cosa stia pensando l'altro, quello che si aspetta, ciò che si propone. Importa soltanto come ti comporti tu "in relazione" a tutto questo. La persona più adorabile è la persona egocentrica, cioè centrata sul proprio sé.
Qualunque sia l'argomento, parliamo sempre di noi.