Processo. Macchina in cui si entra maiali e si esce salsicce.
Dentista: Un prestigiatore che inserendo del metallo nella vostra bocca estrae delle monete dal vostro portafoglio.
Pazienza: Forma minore di disperazione, travestita da nobile virtù.
Famoso. Infelice in maniera cospicua.
Adolescente. Dicesi di chi sta lentamente guarendo dall'infanzia.
Imprudenza. Una particolare sorta di fascino che conferisce maggior piacere al peccato e vale a mitigare la squallida monotonia delle buone azioni.
Il processo medesimo dev'essere finito nel più breve tempo possibile. Qual più crudele contrasto che l'indolenza di un giudice e le angosce d'un reo? I comodi e i piaceri di un insensibile magistrato da una parte e dall'altra le lagrime, lo squallore d'un prigioniero?
Processo. Inchiesta formale appositamente designata per ribadire e registrare pubblicamente la specchiata onesta di giudici, avvocati e giurati. Allo scopo di provvedere un efficace contrasto si ricorre a un altro elemento, definito via via come imputato, accusato o prigioniero.