Volubilità. Reiterata sazietà di un affetto incostante.
Pazzia: La convinzione che gli altri siano pazzi.
Empietà. L'altrui irriverenza nei confronti del mio dio personale.
Carità: Un'amabile disposizione dell'animo che induce a perdonare negli altri i peccati e i vizi cui siamo dediti noi stessi.
Mattino. La fine della notte e l'alba dello scoramento.
Temerario. Dicesi di chi è stato sfortunato nell'esecuzione di un atto coraggioso.
Non credo a differenze di ceti e di livelli nella musica: il termine "musica leggera" si riferisce solo alla leggerezza di chi l'ascolta, non di chi l'ha scritta.
Esiste una leggerezza della pensosità, così come tutti sappiamo che esiste una leggerezza della frivolezza; anzi, la leggerezza pensosa può far apparire la frivolezza come pesante e opaca.
Dopo aver perso mio padre, mi sono reso conto che nessuno di noi dovrebbe prendere le cose troppo sul serio, perché tutto si aggiusta. Tutto. Non importa cosa accada, o quanto difficili diventino le cose, alla fine ti sentirai meglio.
La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso.
Soave tesoro di pace nel grembo della tomba si culla non più greve di un sogno della notte.
Abbiate il coraggio di considerare le conseguenze silenziose quando sarete di fronte al prossimo filantropo dai rimedi facili.
Se un pesce è la personificazione, l'essenza stessa del movimento dell'acqua, allora il gatto è diagramma e modello della leggerezza dell'aria.
Ciò che sostiene la leggerezza, per altri può essere un coperchio pesante.
La leggerezza è un'irresistibile tentazione, è anche una perversione.
Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza. O per il semplice timore di essere feriti.