Il fuoco dell'amore cristiano è perfino capace di accendere roghi.
L'amore sessuale è il mezzo più sicuro per rompere irreparabilmente l'amicizia tra un uomo e una donna.
Tutti gli animali, asini compresi, fanno quello che Venere comanda, però hanno il buon gusto di non parlarne. L'animale uomo, invece, ci scrive sopra montagne di romanzi.
Quel poco che riusciamo a scorgere nella nebbia che avvolge la nostra esistenza può essere contenuto in un aforisma. Il resto è lttérature.
Con la sua onnipotenza Dio ha deciso non solo di non esistere, ma anche di non essere mai esistito.
Come l'amore va cercato fuori del matrimonio, così la cultura va cercata fuori delle sue istituzioni.
L'etica cristiana è riuscita a trasformare le etere in suore. Disgraziatamente è riuscita anche a trasformare i filosofi in libertini. E grazie a Dio la prima metamorfosi non è poi tanto sicura.
Il Cristianesimo sorse per alleviare il cuore; ma adesso deve prima opprimerlo, per poterlo poi alleviare. Per conseguenza perirà.
Forse non c'è nulla che abbia contribuito all'introduzione e alla perpetuazione della bigotteria nel mondo più delle dottrine della religione cristiana.
L'educazione cattolica, dopo il Concilio di Trento, t'insegna a vedere tutti quanti superiori a te; allora per poterti adattare finisci col ridurti veramente inferiore ad essi, e col cercare di crearti a tua volta degli inferiori. In questo modo non sei mai libero in nessun senso.
La fede cristiana è fin da principio sacrificio: sacrificio di ogni libertà, di ogni orgoglio, di ogni autocoscienza dello spirito, e al tempo stesso asservimento e dileggio di se stessi, automutilazione.
Tempo verrà e già viene in cui i princìpi cristiani della vita fratellanza, eguaglianza, comunità di beni, non resistenza al male con la violenza parranno così semplici e così naturali, come sembrano oggidì i princìpi della vita domestica e sociale.
È rassicurante apprendere che per essere un buon cattolico non ti serve altro che un'erezione e una doccia fredda.
Il Cristianesimo è più atto ad atterrire che a consolare.
Il cristianesimo, costituendosi con tutte le strutture del sacro, fin dal primo momento della morte di Gesù, non ha in nessun modo messo in atto quello che lui aveva proposto.
Molti cristiani vedono la chiesa come una società di assicurazione dove basta versare il premio alla scadenza giusta per assicurarsi la salvezza eterna.