Tra i cattolici c'è di tutto: anche qualche cristiano.— Pino Caruso
Tra i cattolici c'è di tutto: anche qualche cristiano.
Il successo degli invidiosi è l'insuccesso degli altri.
L'ignoranza è un diritto, ma molti se ne fanno un dovere.
Chissà perché quando un prete è un buon prete si dice che non somiglia per niente a un prete.
Come faccio ad essere sicuro della mia intelligenza se tutti gli imbecilli che conosco sono sicuri della loro.
Facile essere Dio. Difficile è essere uomini.
Per provare se qualcuno appartiene o non a noi, voglio dire agli spiriti liberi, si esamini il suo sentimento per il cristianesimo. Se il suo atteggiamento verso di esso è in un qualsiasi modo non critico, voltiamogli le spalle: egli ci porta aria non pura e cattivo tempo.
Molti cristiani vedono la chiesa come una società di assicurazione dove basta versare il premio alla scadenza giusta per assicurarsi la salvezza eterna.
Io non so se Roma pagana gettò più uomini alle belve che Roma cristiana al rogo.
Il Cristianesimo è più atto ad atterrire che a consolare.
Grande idea quella della religione cattolica che gli uomini importanti siano qualcosa agli occhi della divinità, e possano influirvi con la mediazione.
L'esistenza dei cristiani dimostra la non esistenza di Dio.
L'etica cristiana è riuscita a trasformare le etere in suore. Disgraziatamente è riuscita anche a trasformare i filosofi in libertini. E grazie a Dio la prima metamorfosi non è poi tanto sicura.
Quale luogo spaventevole ha saputo fare della terra il cristianesimo, già per il solo fatto di aver collocato ovunque il crocifisso, e per aver in tal modo designato la terra come il luogo in cui "il giusto viene martirizzato a morte"!
Il Dio dei cristiani è un dio che fa molto caso dei suoi pomi e poco dei suoi figli.
Togliete a un cristiano la paura dell'inferno e gli avrete tolto la fede.