Ho sempre creduto che ad affascinare fosse l'artista che è in me.— Anaïs Nin
Ho sempre creduto che ad affascinare fosse l'artista che è in me.
Dev'essere necessario un grande coraggio per donare a molti quel che spesso non si dà che all'amato.
Lo svelamento di una donna è cosa delicata. Non avviene mai di notte. Non si sa che cosa si può trovare.
La sua lingua tra le gambe di Elena era come un pugnale, agile e affilato. Quando venne l'orgasmo, fu così vibrante che scosse i loro corpi dalla testa ai piedi.
La violenza è un sintomo di impotenza.
È assurdo dividere la gente in buona o cattiva. La gente è affascinante o noiosa. Io mi schiero dalla parte affascinante.
La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia.
In gioventù ci attira il cosiddetto interessante, in età più matura il buono.
Sa qual è il vero fascino del matrimonio? È che rende l'inganno una necessità per le due parti.
Le donne sarebbero più affascinanti se si potesse cadere fra le loro braccia senza cadere nelle loro mani.
Privato del suo mantello teologico Gesù diventa una figura più affascinante, perché più drammatica, più fragile, una figura da amare, che si capisce molto meglio senza fede.
Mi considero sexy. Se ti senti a tuo agio nell'esserlo, può diventare molto elegante ed attraente.
A teatro, di solito, il fascino sono venti ballerine in fila che fanno tutte la stessa cosa. Si presume che venti donne siano più affascinanti che una.
E' divertente essere sexy.
Ti auguri sempre che il cinema sia una delle cose che possono restare. Essendo cresciuto con il cinema, a rischio di essere banale, per me ha sempre il suo fascino stare in una stanza buia e ascoltare e vedere qualcosa. Io spero sempre di trovare lì delle risposte e delle sicurezze.