Una donna sincera è quella che non dice bugie inutili.— Anatole France
Una donna sincera è quella che non dice bugie inutili.
Coloro che leggono molti libri sono come i masticatori d'hashish: vivono in un sogno, e il veleno sottile che penetra nei loro cervelli li rende insensibili al mondo reale. Verrà il giorno che saremo tutti bibliotecari, e allora sarà finita per noi.
Una parigina innamorata smentisce la sua natura e vien meno alla sua funzione: esser di tutti, come un'opera d'arte.
La virtù [...] è naturale nell'uomo!...Dio ne ha posto i germi nel cuore dei mortali!...
Tutti i cambiamenti, anche i più desiderati, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciamo dietro è una parte di noi. Dobbiamo morire in una vita prima di poter entrare in un'altra.
Per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo pianificare, ma anche credere.
Le donne sono l'altra metà del cielo, quella nuvolosa.
Una donna che amiamo raramente basta a tutti i nostri bisogni, e la inganniamo con una donna che non amiamo.
Una donna che non sia una stupida, presto o tardi, incontra un rottame umano e si prova a salvarlo. Qualche volta ci riesce. Ma una donna che non sia una stupida, presto o tardi trova un uomo sano e lo riduce a rottame. Ci riesce sempre.
Le donne brutte sono sempre gelose dei loro mariti. Le donne belle non ne hanno mai il tempo. Sono sempre così occupate a essere gelose dei mariti delle altre.
La donna è il contrario del Dandy. Dunque deve fare orrore. La donna ha fame, e vuole mangiare; sete, e vuole bere. È in fregola, e vuole essere fottuta. Che bel merito! La donna è naturale, ossia abominevole. Così essa è sempre volgare, vale a dire il contrario del Dandy.
Chiamiamo donna un bell'animale senza pelliccia, la cui pelle è molto ricercata.
Personalità della donna è l'inconsistenza nobilitata dall'incoscienza.
L'unico cibo afrodisiaco secondo me è la donna.
La donna è coinvolta sessualmente in tutti gli affari della vita. A volte perfino nell'amore.
Quando una donna insiste per l'uguaglianza tra i sessi, sta rinunciando alla propria superiorità.