L'arte non è una sottomissione ma una conquista.
In politica è a volte, come nella grammatica: un errore che commettono tutti viene finalmente riconosciuto come una regola.
Ho imparato che una vita non vale nulla e che nulla vale una vita.
L'incarnazione più alta di un artista si fonda egualmente sul rinnegamento dei suoi maestri e sull'annientamento di tutto ciò che lui stesso era stato un tempo.
Non trovate che una delle sciocchezze tipiche dell'umanità è che un uomo che ha una vita sola la possa perdere per un'idea?
Ora posso dire che l'arte è una sciocchezza.
L'arte e la rivolta non moriranno che con l'ultimo uomo.
L'unica oasi dove ancora sopravvivono eleganza e semplicità è l'arte. Nell'arte, o nel design, è più facile distinguere tra ciò che è semplice ed elegante e ciò che non lo è.
L'Arte è fatta per turbare, la Scienza rassicura.
L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
Con la formazione e l'istruzione diffusa si può instaurare un circolo virtuoso tra arte e cultura.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
Adesso posso dire che l'arte è una sciocchezza.
La politica se non è arte, è mestiere.
Per lavorare, per creare serenamente un'opera, una grande opera, bisognerebbe non vedere nessuno, non interessarsi a nessuno, non amare nessuno, ma allora per quale ragione fare un'opera?
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