L'arte non è una forza, è soltanto una consolazione.— Thomas Mann
L'arte non è una forza, è soltanto una consolazione.
La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia.
Chi è felice non si muove.
Ché la Bellezza, odimi bene, Fedro, la Bellezza soltanto è divina e visibile a un tempo, ed è per questo che essa è la via al sensibile, è, piccolo Fedro, la via che mena l'artista allo spirito.
La malignità caro signore, è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
Non è ogni uomo un errore, un passo falso? Non cade in una prigionia tormentosa appena nasce? Prigione! Prigione! Barriere e legami dappertutto!
Col fumetto posso fare di tutto, perché non è un'arte minore. E perché se l'arte è comunicazione, cosa c'è di più comunicativo del fumetto?
Tutta l'arte è completamente inutile.
Non interessarsi dell'arte può essere un male, ma interessarsene con cattivo gusto può essere peggio.
L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
Farci sentire piccoli nel modo giusto è una funzione dell'arte; gli uomini possono farci sentire piccoli solo nel modo sbagliato.
La vita imita l'arte più di quanto l'arte non imiti la vita.
Le opere d'arte sono di una solitudine infinita, e nulla può raggiungerle meno della critica.
Se l'arte servisse a redimere l'uomo, lo potrebbe fare solo riscattandolo dalle responsabilità della vita, restituendogli un'inaspettata fanciullezza.
L'arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità.
Un'opera d'arte è un angolo della creazione visto attraverso un temperamento.