L'arte contesta il reale, ma non vi si sottrae.
Per essere felici non ci si deve occupare troppo del prossimo.
Ogni vita volta verso il denaro è una morte. La rinascita è nel disinteresse.
Soltanto la musica è all'altezza del mare.
Ogni atto di ribellione esprime nostalgia per l'innocenza e una richiesta all'essenza dell'essere.
L'autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore.
Le lettere e le arti, pur che rappresentino le cose reali cui c'intendiamo, trastulli permessi.
Il male viene fatto senza sforzo, naturalmente, è l'opera del fato. Il bene è sempre il prodotto di un'arte.
L'arte non ci insegna nulla, salvo il significato della vita.
Il bello è la prova sperimentale che l'incarnazione è possibile. Per questo ogni arte di prim'ordine è, per sua essenza, religiosa.
Quando tutto è arte niente è arte.
In arte vale un solo argomento, quello che non si può spiegare.
L'arte è ad un tempo rappresentativa e simbolica.
Ci è molto difficile immaginare una forma di pensiero in cui tutti gli oggetti materiali erano considerati simboli di verità spirituali o episodi della storia sacra. Eppure, se non facciamo questo sforzo di immaginazione, l'arte medioevale rimane in gran parte incomprensibile.
L'arte è una dimostrazione di cui la natura è la prova.