Essere artista ha sempre significato possedere ragione e sogni.
Il mito è il fondamento della vita, lo schema senza tempo, la formula secondo cui la vita si esprime quando fugge al di fuori dell'inconscio.
Se c'è qualcosa di ancor più raccapricciante del destino, è l'uomo che lo sopporta senza alzare un dito.
Il paese della nostra nostalgia è invece il normale, il decoroso, l'amabile, è la vita nella sua seducente banalità.
Io porto in me il germe, lo spunto, la possibilità di tutte le capacità e di tutte le attività.
La malignità è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
Ogni produzione di un artista potrebbe essere l'espressione di una avventura della sua anima.
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.
Un artista è uno che è riuscito a trasformare dei difetti caratteriali in qualità professionali.
Prima di tutto, gli artisti sono uomini che vogliono essere inumani.
Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.
L'artista è l'ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
Nessun artista è mai morboso. L'artista può esprimere qualsiasi cosa.
L'artista ignora le simpatie etiche. Per un artista una predilezione etica costituisce un imperdonabile peccato di stile.
L'artista è un creatore di cose bellissime.
Non bisogna chiedere all'artista più di quanto possa dare, né al critico più di quanto possa vedere.