Ci sono tante diverse specie di stupidità, e il senno non ne è la peggiore.
La malignità caro signore, è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
La bellezza ci può trafiggere come un dolore.
Le osservazioni e gli incontri dell'uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell'uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un'ombra di mestizia.
Alla lunga una verità che ferisce è meglio di una bugia di comodo.
Il tempo è un dono prezioso, datoci affinché in esso diventiamo migliori, più saggi, più maturi, più perfetti.
Ci sono imbecilli superficiali e imbecilli profondi.
Nessuno è così stupido da credersi tale.
L'odio per la stupidità non è sufficiente per fare una filosofia.
Lotto con la stupidità. Ad armi dispari.
Un fesso non sa niente ma ritiene di sapere tutto. Un buon inizio per una carriera politica.
Ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti.
Trovandosi immersi nell'ignoranza, sicuri di sé; ritenendosi saggi, gli sciocchi si aggirano urtandosi a vicenda, come ciechi guidati da un cieco.
Gli stereotipi etnici sono noiosi, stressanti e talvolta criminali. E non è solo un buon modo di pensare. Si tratta di un non-pensiero. È stupido e distruttivo.
Si può imparare a vivere? Evita qualsiasi frenesia, lascia che i tuoi giudizi smascherino la stupidità. Ridi, ma senza fretta.
Fanfare, bandiere, parate. Uno stupido è uno stupido. Due stupidi sono due stupidi. Diecimila stupidi sono una forza storica.
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