Sono una persona profondamente superficiale.
Ritengo che ciascuno dovrebbe essere come chiunque altro.
Le persone sono più baciabili quando non sono truccate.
Credo che sia un artista chiunque sappia fare bene una cosa; cucinare, per esempio.
Naturalmente si possono avere delle cattive maniere, se si sa come usarle.
Ignoro dove finisca l'artificiale e inizi il reale.
Solamente chi ha imparato il potere di un aiuto sincero e disinteressato prova la gioia più profonda della vita: il vero appagamento.
La non resistenza al male repugna profondamente alla nostra natura.
Anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos'era stato a far tanto male. Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
Lei si dipinge il viso per nascondere il viso; i suoi occhi sono acqua profonda.
È nel profondo del cuore la radice di ogni bene, e, purtroppo, di ogni male.
La facoltà della memoria è grandiosa. Ispira quasi un senso di terrore, Dio mio, la sua infinita e profonda complessità. E ciò è lo spirito, e ciò sono io stesso.
Nonostante le mie contraddizioni sono profondamente convinto che si dovrebbe fare bene una sola cosa. La musica per me resta un punto fermo, uno strumento di espressione bellissimo.
Signori, alla profonda esperienza religiosa che si vive nel far bene il proprio lavoro, se pur tragicamente sottopagati.
Quando un matematico o un filosofo scrivono con nebbiosa profondità, dicono qualche sciocchezza: su questo non c'è pericolo di sbagliare.
Io mi sento molto seriamente impegnato a risvegliare in quanti più uomini possibile una profonda comprensione e venerazione per le meraviglie della natura, e aspiro fanaticamente a farmi dei proseliti.