Se vai in Calabria sentirai che c'è un odor di Calabria come c'è un odor di neve, come c'è un odor di sole.— Anselmo Bucci
Se vai in Calabria sentirai che c'è un odor di Calabria come c'è un odor di neve, come c'è un odor di sole.
Ridi della così detta spontaneità. Non c'è erba più spontanea dell'ortica. Spontaneamente saremmo tutti cannibali.
Nulla al mondo è delicato come una foglia che cade.
L'Universo mi sembra la creazione di un umorista che abbia passato i limiti.
Vuoi plagiare senza essere scoperto? Plagia i capolavori.
Soffrire significa non poter mangiare né dormire, altrimenti è letteratura.
Facce concentrate hanno tutti i calabresi. Sembrano, pur non pensando, una nazione di filosofi.
Calabria: luogo ideale in cui vivere, specie se sei un prete, un brigante o un lupo solitario.
La Calabria sembra essere stata creata da un Dio capriccioso che, dopo aver creato diversi mondi, si è divertito a mescolarli insieme.
I calabresi mettono il loro patriottismo nelle cose più semplici, come la bontà dei loro frutti e dei loro vini. Amore disperato del loro paese, di cui riconoscono la vita cruda, che hanno fuggito, ma che in loro è rimasta allo stato di ricordo e di leggenda dell'infanzia.
I calabresi vivono una realtà aspra, crudele a volte; ma ritengo sia l'ora di ribellarsi a quel complesso d'inferiorità di cui la maggior parte dei calabresi sono spesso vittime.