L'uomo non va da nessuna parte. Tutto viene all'uomo, come il domani.— Antonio Porchia
L'uomo non va da nessuna parte. Tutto viene all'uomo, come il domani.
L'uomo giudica tutto dal minuto presente, senza comprendere che giudica solo un minuto: il minuto presente.
Tutti i miei pensieri sono uno solo. Perché non ho mai smesso di pensare.
Chi mi tiene sospeso a un filo non è forte; forte è il filo.
Il viaggio: un partire da me, un infinito di distanze infinite e un arrivare a me.
L'infinita luce non riuscì ad aprire i miei occhi del tutto. L'infinita notte, riuscirà a chiudere i miei occhi del tutto?
Il futuro è uno specchio opaco. Chiunque cerca di guardare dentro non vede nient'altro che i contorni oscuri di un volto vecchio e preoccupato.
Non guardare al passato con rabbia o al futuro con ansia, ma guardati intorno con attenzione.
Perfino il futuro una volta era meglio.
La prima difficoltà di pensare il futuro è di pensare il presente.
Non svegliare il futuro prima del tempo. Se lo fai, otterrai un presente assonnato.
Mentre mi addormento, cerco di immaginare un mondo futuro in cui non ci siano Hunger Games o Capitol City. Un posto come il prato della canzone che ho cantato quando è morta Rue. Dove il figlio di Peeta potrebbe essere al sicuro.
L'arte di indovinare non era impossibile all'uomo, il cui spirito, secondo la filosofia, poteva conoscere molte cose future.
Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.
Conduciamo la nostra vita senza pensare alle conseguenze che essa potrebbe avere sul pianeta, sui nostri discendenti.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.