Il ricordo è un poco di eternità.
Alcune cose diventano tanto nostre che le dimentichiamo.
Il viaggio: un partire da me, un infinito di distanze infinite e un arrivare a me.
La mia voce mi dice: "Cosi è tutto". E l'eco della mia voce mi dice: "Cosi sei tu".
Chi fa un paradiso del suo pane, della sua fame fa un inferno.
Maggior pianto che piangere è veder piangere.
Il ricordo della felicità non è più felicità; il ricordo del dolore è ancora dolore.
I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
Il ricordo della felicità non é più felicità, il ricordo del dolore é ancora dolore.
Le cose si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno. Ricordare una cosa significa vederla ora soltanto per la prima volta.
A che serve passare dei giorni se non si ricordano?
Accumulare bei ricordi, non è forse la sola cosa che possiamo fare nella vita?
È nel ricordo che le cose prendono il loro vero posto.
Se non ricordiamo non possiamo comprendere.
Il ricordo è un compromesso: gli uomini si difendono con quello.
La vecchiaia è un posto dove vivi di ricordi. Per questo, quando sei giovane, vivi creandotene di belli.