Maggior pianto che piangere è veder piangere.— Antonio Porchia
Maggior pianto che piangere è veder piangere.
Ogni cosa esiste grazie al vuoto che la circonda.
L'uomo non va da nessuna parte. Tutto viene all'uomo, come il domani.
Tutti i miei pensieri sono uno solo. Perché non ho mai smesso di pensare.
Prima di percorrere la mia strada io ero la mia strada.
Chi fa un paradiso del suo pane, della sua fame fa un inferno.
Non piangere per me che parto, ma pensa che se domani piove me ne sono andato a cercare il Sole.
Una donna che piange è una sfida. Un uomo che piange è una resa.
Non piangere per chi non merita il tuo sorriso.
Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz'obbiezioni, il destino.
Piangevo perchè non avevo le scarpe, poi vidi un uomo senza i piedi.
Non bisogna aver paura di piangere. Non bisogna frenare le lacrime quando vogliono uscire. Un uomo deve saper piangere.
Anche i fiori piangono, e ci sono stupidi che pensano sia rugiada.
Un uomo che piange o è veramente grande o è irrimediabilmente piccolo.
Un uomo che pianga bisogna trasformarlo subito, con uno schiaffo, in un furibondo.
Il pianto riesce a rendere spaventosa anche una bella donna. Se poi è brutta, diventerà addirittura repellente.