Prima di percorrere la mia strada io ero la mia strada.— Antonio Porchia
Prima di percorrere la mia strada io ero la mia strada.
La mia voce mi dice: "Cosi è tutto". E l'eco della mia voce mi dice: "Cosi sei tu".
L'uomo giudica tutto dal minuto presente, senza comprendere che giudica solo un minuto: il minuto presente.
Tutti i miei pensieri sono uno solo. Perché non ho mai smesso di pensare.
Se non alzi gli occhi, crederai di essere nel punto più alto.
Chi fa un paradiso del suo pane, della sua fame fa un inferno.
Dall'uomo al vero uomo, la strada passa per l'uomo pazzo.
Ad ogni angolo di strada il sentimento dell'assurdità potrebbe colpire un uomo in faccia.
Il destino trova sempre la sua strada.
Puoi togliere un bambino dalla Lower East Side, ma non puoi eliminarla dalla sua vita.
E senti allora, se pure ti ripetono che puoi, fermarti a mezza via o in alto mare, che non c'è sosta per noi, ma strada, ancora strada, e che il cammino è sempre da ricominciare.
Chiunque voglia trovare la propria strada in questo mondo, deve cominciare ammettendo di non sapere dove si trova.
Mentre per l'uomo comune il proprio patrimonio conoscitivo è la lanterna che illumina la strada, per l'uomo geniale è il sole che rivela il mondo.
Ciascuno può essere un ponte tra culture e religioni diverse, una strada per scoprire la nostra comune umanità.
La fortuna viene dormendo, e chi si alza presto le taglia la strada.
La strada è vita.