La strada dell'eccesso porta al palazzo della saggezza.— William Blake
La strada dell'eccesso porta al palazzo della saggezza.
Se il Sole e la Luna dovessero dubitare Subito si spegnerebbero.
Chi desidera ma non agisce, alleva pestilenza.
Per valli selvagge zufolavo, dolci canzoni allegramente zufolavo quando su una nuvola vidi un bambino che ridendo mi disse così: "Suona una canzone sull'Agnello"; con entusiasmo felice suonai. «Zufolaro, suonala ancora;» così feci, e ascoltando lui pianse.
Le Prigioni sono costruite con le pietre della Legge, i Bordelli con i mattoni della Religione.
L'età avanzata e la malattia rubino dai vigneti di notte, ma chi brucia di vigorosa giovinezza colga i frutti in presenza della luce.
Ad ogni angolo di strada il sentimento dell'assurdità potrebbe colpire un uomo in faccia.
E senti allora, se pure ti ripetono che puoi, fermarti a mezza via o in alto mare, che non c'è sosta per noi, ma strada, ancora strada, e che il cammino è sempre da ricominciare.
Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l'avranno fatta, anche il mostro di Firenze avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!
Sono le curve a rendere incantevoli certe strade. Procedere sempre in linea retta mi fa venire sonno.
Il pubblico, anche se ritiene vero ciò che è falso, ha il senso del vero e risponde sempre quando glielo si presenta. Oggi però non è più sulla scena che dobbiamo cercare il vero, ma per strada.
Ciascuno può essere un ponte tra culture e religioni diverse, una strada per scoprire la nostra comune umanità.
La vera casa dell'Uomo non è una casa, ma la Strada.
Mentre per l'uomo comune il proprio patrimonio conoscitivo è la lanterna che illumina la strada, per l'uomo geniale è il sole che rivela il mondo.
Ho scoperto che molte vie non conducono in alcun luogo, e che tutti i percorsi si assomigliano.
Una persona spesso incontra il suo destino sulla strada che aveva preso per evitarlo.