Un cadavere non vendica le offese.
Ero arrabbiato con il mio amico: Io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: Non ne parlai, e la rabbia crebbe.
Le tigri dell'ira sono più sagge dei cavalli dell'istruzione.
Se il pazzo persevererà nella sua follia diventerà saggio.
E' più facile perdonare un nemico che perdonare un amico.
Le Prigioni sono costruite con le pietre della Legge, i Bordelli con i mattoni della Religione.
A rigor di termini, non esiste affatto qualcosa come la ritorsione o la vendetta. La vendetta è un'azione che si vorrebbe compiere quando e proprio perché si è impotenti: non appena questo sentimento di impotenza scompare, svanisce anche il desiderio di vendicarsi.
Un uomo può perdere di vista qualsiasi altra cosa quando è pervaso dalla vendetta, e non ne vale la pena.
Harry rimase in silenzio a meditare sugli abissi nei quali le ragazze possono sprofondare per amor di vendetta.
Guardava dinnanzi a sé i parchi, i campi, i boschi, le montagne, le misteriose montagne. Vendetta, che inutile cosa.
Essere arrabbiati è vendicare le colpe degli altri su noi stessi.
Tu conti sul vendicatore alato per liberarti dal male. Non è così, amico mio?
Un uomo che medita la vendetta mantiene le sue ferite sempre sanguinanti.
La sete di vendetta cambia una persona. La spinge a compiere azioni che pensava di non essere in grado di fare.
È tanto più facile ricambiare l'offesa che il beneficio; perché la gratitudine pesa, mentre la vendetta reca profitto.
La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportar le ingiurie.