Il diritto è la vendetta che rinuncia.— Theodor Adorno
Il diritto è la vendetta che rinuncia.
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L'unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
Il fragore senza suono che ci è noto da sempre dall'esperienza del sogno, ci viene incontro di giorno dai titoli dei giornali.
Nei migliori dei casi uno regala quello che gli piacerebbe per sé, ma di qualità lievemente inferiore.
Auschwitz inizia ogni volta che qualcuno guarda a un mattatoio e pensa: sono soltanto animali.
Noi siamo bravi nel vendicarci. Vero, Johnny?
L'aforisma è genio e vendetta e anche una sottile resa alla realtà biblica.
L'odio è un tonico, fa vivere, ispira vendetta; invece la pietà uccide, indebolisce ancora di più la nostra debolezza.
Vendicarsi di un nemico è ricominciare un'altra vita.
La vendetta del sesso è l'amore.
La vendetta è il duello dei poveri.
Se mi tiri un cazzotto, ti tiro un cazzotto. Non credo sia bene per la propria dignità fare il sacco da pugile.
Piacere e vendetta sono più sordi delle bisce alla voce di una decisione giusta.
Spesso il perdono non è che una forma di vendetta.
Non c'è vendetta più bella di quella che gli altri infliggono al tuo nemico. Ha persino il pregio di lasciarti la parte del generoso.