L'intelligenza è una categoria morale.
Il film e la radio non hanno più bisogno di spacciarsi per arte. La verità che non sono altro che affari serve loro da ideologia, che dovrebbe legittimare le porcherie che producono deliberatamente.
L'antisemitismo sono le dicerie sul conto degli ebrei.
Comunque agisca, l'intellettuale sbaglia.
Gli uomini disapprendono l'arte del dono. C'è qualcosa di assurdo e di incredibile nella violazione del principio di scambio; spesso anche i bambini squadrano diffidenti il donatore, come se il regalo non fosse che un trucco per vendere loro spazzole o sapone.
C'è un criterio quasi infallibile per stabilire se un uomo ti è veramente amico: il modo in cui riporta giudizi ostili o scortesi sulla tua persona.
Io non solo uso tutto il cervello che possiedo, ma anche tutto quello che posso prendere a prestito.
Non c'è luogo profondo che l'intelligenza non possa rendere superficiale.
Due cose mi sorprendono: l'intelligenza delle bestie e la bestialità degli uomini.
L'intelligenza non ha niente a che vedere con l'intelligenza che non ha niente a che vedere con la propria stupidità.
Il più grande territorio non sfruttato del mondo si trova sotto il tuo cappello.
La capacità di osservare senza giudicare è la più alta forma di intelligenza.
In genere è meglio palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è la saggezza, la seconda vanità.
Scaltrezza: il Dio minore dell'intelligenza.
Ogni dollaro vale un dollaro e sei centesimi per un uomo intelligente.
L'intelligenza è invisibile per l'uomo che non ne possiede.