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La vendetta è un piatto che va servito freddo.
Non c'è vendetta più bella di quella che gli altri infliggono al tuo nemico. Ha persino il pregio di lasciarti la parte del generoso.
La più nobile vendetta è il perdono.
La vendetta non ha preveggenza.
Non importa come, troverò il modo di mettere le cose a posto.
L'atrocità della vendetta non è proporzionale all'atrocità dell'offesa, ma all'atrocità di chi si vendica.
Se ne andava felice con lui, ma anche decisa a fargli pagare in silenzio le sofferenze amare che le avevano logorato la vita.
Col vendicarsi, un uomo è alla pari col suo nemico; ma col passarci sopra, egli è superiore.
La migliore vendetta su un bugiardo è quella di convincerlo di aver creduto alle sue parole.
Quando vuoi vendicarti di qualcuno lasci solo che quel qualcuno continui a farti del male.
Se mi tiri un cazzotto, ti tiro un cazzotto. Non credo sia bene per la propria dignità fare il sacco da pugile.
Pazienta per un poco: le calunnie non vivono a lungo. La verità è figlia del tempo: tra non molto essa apparirà per vendicare i tuoi torti.
Il male è concepire miserie sempre maggiori, assecondando il bisogno incessante dell'uomo di esigere vendetta per il suo odio.
Vendicare. Nel linguaggio moderno, significa ottenere soddisfazione di un'offesa imbrogliando chi l'ha inflitta.
La vendetta è in qualche modo una giustizia istintiva che proviene dagli dèi primitivi dell'inconscio. Essa mira a ristabilire un'uguaglianza basata sulla sofferenza inflitta in modo reciproco.
Vivere bene è davvero la miglior vendetta. Sentirsi affranti a causa di una cattiva o precedente relazione sentimentale può giusto significare che quello che l'altra persona pensava di voi era giusto.
Vuoi essere felice per un istante? Vendicati! Vuoi essere felice per sempre? Perdona!
A rigor di termini, non esiste affatto qualcosa come la ritorsione o la vendetta. La vendetta è un'azione che si vorrebbe compiere quando e proprio perché si è impotenti: non appena questo sentimento di impotenza scompare, svanisce anche il desiderio di vendicarsi.
Essere arrabbiati è vendicare le colpe degli altri su noi stessi.
Quando ci si toglie la vita, si vuol far sì che gli altri si disperino. Ma se così facendo crediamo di dar loro soddisfazione, allora la nostra vita ce la teniamo.