Quel che temiamo più di ogni cosa, ha una proterva tendenza a succedere realmente.— Theodor Adorno
Quel che temiamo più di ogni cosa, ha una proterva tendenza a succedere realmente.
Nella psicoanalisi non c'è nient'altro di vero che le sue esagerazioni.
Gli uomini celebri sono sempre di cattivo umore. Si trasformano in articoli di mercato, diventano estranei e incomprensibili a se stessi e immagini viventi di sé tali e quali come morti.
Il film e la radio non hanno più bisogno di spacciarsi per arte. La verità che non sono altro che affari serve loro da ideologia, che dovrebbe legittimare le porcherie che producono deliberatamente.
Un lavoro artistico di successo non è quello che risolve le contraddizioni in una armonia spuria, ma quello che esprime l'idea di armonia negativamente con l'incorporare le contraddizioni, pure e prive di compromessi, nella sua struttura interna.
Nei migliori dei casi uno regala quello che gli piacerebbe per sé, ma di qualità lievemente inferiore.
In tempi di prosperità di amici sarai pieno; in tempi di avversità non uno su venti.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
Qualunque cosa vada male, c'è sempre qualcuno che l'aveva detto.
Sfortunato è colui che non può guadagnarsi alcuni amici sinceri durante la sua vita e più sfortunato è colui che li ha avuti e poi persi. (attraverso le sue azioni).
Un caso pietoso commuove, due anche, tre deprimono, dieci amareggiano, cento scocciano, mille rallegrano gli scampati.
Si può fare una cosa a prova di bomba ma non a prova di iella.
Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.
La felicità è fatta di sventure evitate.
A Hollywood non c'è posto per la gente pigra o sfortunata. Soprattutto sfortunata.