La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.— Theodor Adorno
La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
Scrivere una poesia dopo Auschwitz è un atto di barbarie.
Anche l'uomo più miserabile è in grado di scoprire le debolezze del più degno, anche il più stupido è in grado di scoprire gli errori del più saggio.
Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.
Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.
Il diritto è la vendetta che rinuncia.
La libertà senza civiltà, la libertà senza la possibilità di vivere in pace non è vera libertà.
La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo.
La libertà è un'illusione menzognera.
La gente è terrorizzata dall'idea di essere liberata. Si aggrappa alle proprie catene. Si oppone a chiunque tenti di distruggere quelle catene. È la sua sicurezza.
La libertà è l'affrancamento dalle passioni.
La libertà comincia dall'ironia.
Ho lottato contro il dominio bianco e contro il dominio nero. Ho coltivato l'ideale di una società libera e democratica nella quale tutti possano vivere uniti in armonia, con uguali possibilità. Questo è un ideale per il quale spero di vivere.
Là dove è libertà, non è tormento.
Ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale.
La libertà è indivisibile, e se un solo uomo è schiavo, tutti non sono liberi.