Arte nata da un raggio e da un veleno.
Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perché lo sai.
La fotografia deve vivere di contenuto e di forma, quella che vive solo dell'uno o dell'altro non rimane.
Non colui che ignora l'alfabeto, bensì colui che ignora la fotografia, sarà l'analfabeta del futuro.
Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.
La grande fotografia è realizzata al momento giusto, ma ha bisogno anche di un taglio giusto che valorizza quell'attimo.
Quei gabbiani che non hanno una meta ideale e che viaggiano solo per viaggiare, non arrivano da nessuna parte, e vanno piano. Quelli invece che aspirano alla perfezione, anche senza intraprendere alcun viaggio, arrivano dovunque, e in un baleno.
Perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. È tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare.
Ogni dio crea a sua immagine e somiglianza, e altrettanto fanno i pittori. Soltanto i fotografi confezionano doppioni della natura.
Ho visto per anni e anni uomini sudare e raddoppiare gli sforzi per raggiungere obiettivi che nel frattempo si erano dimenticati.
Se vuoi una vita felice, devi dedicarla a un obiettivo, non a delle persone o cose.
Le fotografie possono raggiungere l'eternità attraverso il momento.