Arte nata da un raggio e da un veleno.— Arrigo Boito
Arte nata da un raggio e da un veleno.
Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perché lo sai.
Quei gabbiani che non hanno una meta ideale e che viaggiano solo per viaggiare, non arrivano da nessuna parte, e vanno piano. Quelli invece che aspirano alla perfezione, anche senza intraprendere alcun viaggio, arrivano dovunque, e in un baleno.
Non ci si arrampica mai tanto in alto come quando non si sa dove si sta andando.
Se vuoi una vita felice, devi dedicarla a un obiettivo, non a delle persone o cose.
La luce evidenzia ma, con l'ombra, elimina dando all'immagine valori di profondità, di terza estensione e possibilità sottrattive.
La persona giusta è un premio, non un regalo. Quando le forze dell'universo sembrano cospirare contro di noi, non lo fanno per dissuaderci dall'obbiettivo, ma per renderci consapevoli della sua importanza.
Nelle mie foto non c'è emozione. È tutto molto freddo, volutamente freddo.
La fotografia deve vivere di contenuto e di forma, quella che vive solo dell'uno o dell'altro non rimane.
In fondo la fotografia è un modo più sbrigativo per fare una scultura.
Per capire e raggiungere ciò che vuoi comincia a scartare ciò che non vuoi.
Credo che l'impegno e la tecnica si possono raggiungere con la volontà e lo studio mentre l'inventiva e la passione costituiscono qualcosa in più in quanto elementi innati e inesorabilmente speciali.