Che tu vinca o che tu perda, perdi.— Arthur Bloch
Che tu vinca o che tu perda, perdi.
È dall'altra parte.
È un errore far capire a un oggetto meccanico che hai fretta.
Quando tutto il resto fa fiasco, leggi le istruzioni.
La bellezza è effimera, la bruttezza ti segue fino alla tomba.
In un'organizzazione gerarchica, più alto è il livello, maggiore è la confusione.
È sorprendente che io abbia vinto, stavo correndo contro la pace, la prosperità e l'incombenza.
Se pensi di poter vincere, puoi vincere. La fede è necessaria alla vittoria.
Nel momento più buio della sconfitta, la vittoria potrebbe essere più vicina.
Quel che importa non è la nostra vittoria, bensì la nostra resistenza.
Il vincitore appartiene al suo bottino.
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.
Il timore di un danno frena. L'azione logora. La prospettiva di un vantaggio incita.
Ogni maledetta domenica si vince o si perde, resta da vedere se si vince o si perde da uomini.
Il sapere è la base di qualsiasi azione e il sapere superiore assicurerà la vittoria.
Il codardo non comincia mai,Il fallito non termina mai,Il vincitore non desiste mai.