La vera creatività comincia spesso dove termina il linguaggio.— Arthur Koestler
La vera creatività comincia spesso dove termina il linguaggio.
Noi tutti abbiamo creduto di poter trattare la Storia come un esperimento di fisica. La differenza è che in fisica si può ripetere l'esperimento migliaia di volte, ma nella Storia si può farlo solo una volta.
Viandante che passi, ricordati che non potrà esservi nobile discorso o giusto governo fino a quando ci saranno uomini a cui giustizia è negata.
La storia ci ha insegnato che spesso la menzogna la serve meglio della verità...
Secondo quello che so della Storia, vedo che il genere umano non potrà mai fare a meno di capri espiatori.
Quello che conviene insegnare ai ragazzi è il divertimento, il tocco di palla, la creatività, l'invenzione.
La responsabilità è ciò che ci attende fuori dell'Eden della creatività.
Soffro di questa strana cosa: se dormo con qualcuno penso che lui sottrarrà la mia creatività tramite la mia vagina.
I più pericolosi dei nostri pregiudizi regnano in noi contro noi stessi. Dissiparli è creatività.
Se tutti i vostri coetanei capiscono ciò che avete fatto, allora non siete stati creativi.
È questo l'unico terreno sul quale l'uomo può misurarsi con Dio, ed essere in qualche modo alla sua altezza: quando crea dal nulla, come Lui.
Senza creatività non c'è vita.
La creatività nasce quando la duplice passione per il mondo umanistico e il mondo scientifico si combina in una forte personalità.
Da un artista come Fellini non si può imparare nulla, si può solo apprezzare l'enorme dimensione del suo ingegno e della sua creatività.
Un adulto creativo è un bambino sopravvissuto.